Ricamo di seta con imagine della nave Kaiserin Elisabeth
N. Inv. P4233 / 4220
Ricamo commissionato dal marinaio di 1° ordine Leopold Voje (nato nel 1894 a Lubiana) per ricordare il suo viaggio e permanenza in Asia orientale.
Leopold Voje si unì alla marina militare nel 1912 e seguì un corso per sottufficiali torpedinieri. Nel 1913, salpò con l'incrociatore protetto Kaiserin Elisabeth per l'Asia orientale, dove nel 1914 a Qingdau in Cina, la nave si unì alle forze tedesche nella guerra tedesco-giapponese. Dopo la sconfitta, la maggior parte dell'equipaggio fu imprigionata in Giappone, da dove Leopold Voje e altri membri di etnie jugoslave tornarono nel 1920. In Giappone, fu rinchiuso nel campo di Narashino.
Dall'Asia orientale Leopold portò un ricamo di seta che commissionò nel 1916 al giapponese Jamota. Il ricamo raffigura la nave Kaiserin Elisabeth e sopra di essa un'aquila giapponese che regge negli artigli la bandiera austro-ungarica. Sulla bandiera che sventola in cima al ricamo, c'è la scritta: "ZUR ERINNERUNG AN MEINE REISE CHINA JAPAN 1912 1916" e sopra la scritta una corona. Nella parte inferiore del ricamo compare il nome di Leopold. Nel 1975 il ricamo incorniciato fu venduto al Museo del mare di Pirano.
Luogo di produzione: Giappone
Produttore: il giapponese Jamota
Periodo di produzione: 1916
Utente: Leopold Voje
Luogo di utilizzo: Giappone, Jugoslavia
Periodo di utilizzo: 1916 -1975
Materiale: seta, ricamo, legno, vetro
Misure: larghezza 49 cm, altezza 65 cm