Petrinja - Primož Danilo
Danilo Petrinja - Primož, (Petrinje, 20 febbraio 1922 - 26 febbraio 2003 )
Si formò come falegname. Dal 1942 al 1943, fu nel battaglione di lavoro italiano e fino alla fine della guerra partecipò alla Lotta Popolare di Liberazione. Prima di venire a Capodistria fu partigiano, per un decennio lavorò nel Distretto di Capodistria e in seguito diresse varie aziende a Sesana dove dovette confrontarsi con il commercio illegale. Cadendo in disgrazia presso l'allora primo ministro del governo repubblicano Boris Kraigher, fu vittima di intrighi politici e, come sostiene nel suo libro, ebbe difficoltà a trovare lavoro. Dopo la soppressione del distretto di Sesana, nell'agosto del 1955, decise di recarsi a Capodistria. Da dicembre del 1956 a marzo del 1959, fu direttore della Comunità idrica di Capodistria e dal marzo del 1959 ad aprile del 1970, direttore generale del Porto di Capodistria. Successivamente, fu direttore dell'azienda Troples e, negli anni 1972-76 Sermin e fino al 1983 consulente della Iplas. È autore di numerosi libri. Scrisse degli eventi durante la seconda guerra mondiale e dello sviluppo postbellico del Litorale sloveno in particolare del Porto di Capodistria. Nel 1970, come direttore del Porto di Capodistria, ricevette il premio Boris Kraigher per l'economia. Per il suo sessantesimo compleanno, la Presidenza della Jugoslavia lo onorò con l'Ordine della Fratellanza e Unità e con la Corona d'oro; nel 1980, l'Assemblea della Repubblica di Slovenia lo nominò membro onorario del Consiglio della Repubblica.
Nadja Terčon
(Enciklopedija Slovenije 8, 1994, voce Petrinja Danilo, B. Sežana., 329).