Il’83-esimo anniversario della morte di Sergej Mašera e Milan Spasić

Il 17 aprile del 1941 il tenente di vascello di seconda classe della Regia marina militare jugoslava, sloveno e goriziano di nascita, Sergej Mašera morì insieme al suo commilitone, l' ufficiale serbo Milan Spasić, nelle Bocche di Cattaro in Montenegro.

Come lo stesso capitano e gli altri ufficiali dell'incrociatore Zagreb i due giovani ufficiali si rifiutarono di obbedire all'ordine dei comandi militari jugoslavi di arrendersi e cedere la nave intatta all'esercito di occupazione italiano. Mašera e Spasić, incaricati di minare l'incrociatore, rinunciarono alla fine anche di eseguire l'ordine del capitano di evacuare la nave.

 

Vestiti con le uniformi da parata rimasero sul ponte finché le esplosioni affondarono la nave. Su Mašera e Spasić e nonché sulle circostanze internazionali e belliche di allora nell'ex Jugoslava

 

il Museo del mare di Pirano, che porta il nome dell'eroe nazionale Sergej Mašera, organizzerà, in collaborazione con varie istituzioni e l' ambasciata di Serbia in Slovenia, un simposio nel 70-esimo anniversario del museo, cui parteciperanno storici ed esperti di Slovenia, Italia, Serbia e Montenegro.