Naglič Vladimir
Vladimir Naglič, capitano di lungo corso (Lubiana, 17 marzo 1896 – 5 agosto 1966, sepolto a Žale), coautore del libro Pomorska slovenščina (lo sloveno marinaresco) autore e traduttore di numerose opere marittime.
Il capitano di lungo corso Vladimir Naglič fu marinaio, comandante del veliero Burja (1954–1956?), autore e coautore di numerosi saggi sulla rivista Pomorstvo, dei libri Pomorska slovenščina e Ladje – morja – pristanišča nonché traduttore.
Nacque a Lubiana. Suo padre fu giornalista di professione. Dal 1915 (9 settembre 1915) prestò servizio nella Marina militare austro-ungarica, poi in quella jugoslava. Completò la specializzazione per torpediniere e un corso superiore per ufficiali di marina. Il 6 settembre 1939 fu promosso a capitano di nave da guerra. Dopo la capitolazione dell'Italia, si arruolò nell'esercito partigiano sloveno (9 settembre 1943). Dopo la Seconda guerra mondiale, partecipò al processo di fondazione della marina slovena. Comandò il leggendario veliero Burja nei suoi viaggi turistici. Fu tra i fondatori del Club dei marinai sloveni, istituito il 4 luglio 1953 a Lubiana.
Fu uno dei pochi marinai attivamente coinvolti nella letteratura. Dopo il congedo dal comando (l'ultima nave che comandò fu la nave Burja), si dedicò principalmente alla scrittura e alla traduzione di tematiche legate al mare. Con grande sensibilità per la lingua slovena, tradusse opere legate alla marineria. Contribuì alla creazione e alla diffusione dello sloveno marinaresco.
Fu autore di numerosi articoli sul mare e sul linguaggio marinaresco sloveno nella rivista Pomorstvo, coautore dell'unico libro finora scritto sulle espressioni marinaresche in lingua slovena (Pomorska slovenščina, 1961, insieme a Janez Gradišnik e al professore della Scuola nautica di Pirano, Ernest Kopriva), autore del libro Kratke zanimivosti iz pomorstva (Pillole di marineria), 1951, coautore del libro Morje – ladje – pristanišča (Mare – Navi – Porti) insieme a Fred Dietrich, 1967. Interessato alla terminologia marittima, per il libro Pomorska Slovenščina compilò un Dizionarietto dei termini marinareschi. Il dizionario è diviso in due parti. La prima include termini marinareschi in sloveno, serbo-croato, inglese e tedesco, mentre la seconda contiene termini marinareschi serbo-croati tradotti in sloveno. Nel 1951, per il libro Kratke zanimivosti iz pomorstva (Brevi fatti interessanti di marineria) ricevette il Premio Levstik.
Ha tradotto una trentina di libri dal russo, dall'inglese e dal tedesco. Aveva una particolare affinità per la traduzione di libri a tema marittimo, come ad esempio Ivan Yefremov: Zvezdne ladje, 1956; Cook: Potovanje okrog sveta; Fridjotf Nansen: Preko Grönlanda; August Piccard: Z batiskafom na dno morja; Frans G. Bengtsson: Rdeči Vikingi, 1960; Frank Thiess: Cušima – roman pomorske vojne, 1961; Bertrand Russell: Pamet in atomska vojna, 1961, e altri.
Oltre a fotografie, documenti e libri, il Museo del mare conserva anche il libro di impressioni Spomenar della prima nave turistica slovena Burja e del suo capitano Vladimir Naglič. Il libro raccoglie le impressioni, i pensieri e i ringraziamenti dei passeggeri durante le crociere turistiche a bordo della nave Burja lungo l'Adriatico. Nel 1954, la nave apparteneva alla società Ribič di Pirano e nel 1956 fu venduta alla Splošna plovba di Pirano. La prima annotazione nello Spomenar è quella del 4 agosto 1954 fatta da un rappresentante dell'Associazione Turistica della Slovenia al termine di un viaggio di dieci giorni.
Testo di Nadja Terčon
FONTI
Documentazione fotografica del museo
Borko, Božidar: Spominu Vladimira Nagliča, in Dietrich – Naglič, Ladje – morja – pristanišča, Ljubljana 1967, pp. 5-6
Terčon, Nadja. Usidrali smo se na morje, Piran, 2015
Kavšek, Slavko: Naglič, Vladimir, in Enciklopedija Slovenije 7, p. 270