Mayer Dušan
Dušan Mayer (Šoštanj, 1900 – Šoštanj, 1971)
Dušan Mayer è uno di quei marittimi sloveni che trascorsero quasi tutta la loro carriera marittima su navi a lungo raggio. Iniziò la sua carriera marittima durante il periodo austro-ungarico, la continuò nel Regno della Jugoslavia e dopo la seconda guerra mondiale nella Repubblica popolare federale di Jugoslavia.
Dušan Mayer nacque nel 1900 a Šoštanj, in una famiglia benestante dell’avvocato Fran Mayer e Marija Mayer. Mostrò molto interesse per le navi e la navigazione già da giovane, e nel 1916 si iscrisse al percorso di studi quadriennale della Scuola nautica reale di Bakar. Poiché aveva già frequentato il ginnasio dell’abbazia di San Paolo (Stiftsgymnasium St. Paul) nella valle Lavanttal, saltò i primi due anni scolastici e si diplomò ancor prima della fine della prima guerra mondiale. Fu solo il secondo sloveno che terminò la scuola nautica a Bakar. Dopo il diploma nel 1918 fu arruolato per un breve periodo nell’esercito austro-ungarico e dopo la fine della guerra nel Regno di SHS continuò la carriera marittima. Come cadetto navigò per la compagnia di navigazione Atlantska plovidba Ivo Račić, come ufficiale, invece, sulle navi da carico a lungo raggio Jugoslavenski Lloyd. Per la stessa compagnia di navigazione lavorò anche all’inizio della seconda guerra mondiale, quando prese il comando del piroscafo da carico Zrinski. Con le navi Izvor, Avala, Nemanja e Zrinski navigò prevalentemente in Sud America e in Europa, ma visitò anche l’America del Nord, l’Africa e l’Asia fino al Giappone. Nel marzo 1940 mise temporaneamente da parte la carriera di marittimo. Dopo la fine della seconda guerra mondiale lavorò dapprima per la Jadranska plovidba Rijeka, poi per la società Oskrba brodova di Rijeka, nel 1954 per la società Ribič Pirano e infine nel 1956 per l’armatore sloveno Splošna plovba Pirano, dove rimase fino al 1963.
Per la Splošna plovba Piran comandò i piroscafi da carico Gorica (II), Ljubljana, Neretva e la nuova motonave Bela krajina. Con la nave Neretva navigò verso l’Europa occidentale e settentrionale, con la Ljubljana verso il Mar Nero, con la Bela krajina verso l’America del Nord e l’Europa occidentale e infine con la Gorica verso la Cina e il Giappone
Gli ultimi due anni, prima di andare in pensione, lavorò come ispettore marittimo per la Luška kapitanija Koper. In seguito fece ritorno a Šoštanj, dove morì nel 1971 dopo una grave malattia.
Bogdana Marinac