Il Museo del Mare Pirano al laboratorio internazionale al Weltmuseum di Vienna

Al Weltmuseum di Vienna, il 2 e 3 dicembre 2024, ha avuto luogo un laboratorio internazionale sulle collezioni extraeuropee portate in patria nell'ultimo quarto del XIX secolo dalle navi della Marina Militare Austro-Ungarica "Provenience research with focus on collection of the Imperial Navy of Austro Hungary".

 

L'attenzione si è concentrata sui viaggi intorno al mondo della corvetta Saida, che, oltre ai compiti commerciali, diplomatici e scientifici, aveva anche un importante ruolo educativo. La Saida ha portato in patria molti oggetti extraeuropei. Al laboratorio, Bogdana Marinac ha presentato la sua ricerca sulla provenienza degli oggetti conservati nel Museo del Mare Pirano.

 

Come ribadito dalla Dott.ssa Ric. Bettine Zorn del Weltmuseum di Vienna, il laboratorio è stato organizzato per lo scambio di conoscenze ed esperienze che aiuteranno i partecipanti e gli altri studiosi nelle loro ricerche future.

 

Già domenica, i partecipanti hanno potuto visitare l’Archivio privato della Marina (KMA) presentato nel dettaglio da Thomas Zimmel durante il laboratorio. Tra i primi relatori, Harald Fieder dell'Archivio di Stato austriaco di Vienna, ha presentato l'Archivio della Marina e le possibilità e i metodi di ricerca nell'archivio. Gli altri relatori, oltre ai rappresentanti del museo ospitante, sono stati i curatori: del Museo di Storia Militare di Vienna, del Museo di Storia Naturale di Vienna, dell'Istituto di Storia Contemporanea della Facoltà di Studi Storici e Culturali di Vienna, del Museo Etnografico di Budapest, del Museo Náprstk delle Culture Asiatiche, Africane e Americane, che fa parte del Museo Nazionale di Praga, del Museo di Arti Applicate di Liberec nella Repubblica Ceca e del Museo del Mare Pirano.

 

Bogdana Marinac del Museo del Mare Pirano, ha presentato la sua ricerca sulla ricca collezione di fotografie del capitano di vascello Anton Dolenc, del sottufficiale Ivan Rupnik, dell’ufficiale di sostentamento Rupert Pivec e di altri marinai dell'area slovena che hanno fatto il giro del mondo con la corvetta Saida. Gli oggetti sono esposti nella mostra permanente sui militari marittimi della marina della monarchia asburgica. Dalla Slovenia, al laboratorio hanno preso parte anche la Dott.ssa Ric. Nataša Vampelj Suhadolnik del Dipartimento di Studi Asiatici della Facoltà di Lettere di Lubiana e la Dott.ssa Ric. Helena Motoh del Centro di Ricerche Scientifiche di Capodistria.